Netflix definisce il concetto di posizione familiare per combattere la condivisione gratuita dell’account

Nelle scorse ore, Netflix ha modificato in alcuni paesi le FAQ per definire il concetto di posizione principale utile a combattere la condivisione gratuita degli account con i non congiunti al gruppo familiare.

Netflix definisce il concetto di posizione familiare per combattere la condivisione gratuita dell’account

Come noto, da Marzo Netflix non permetterà più la condivisione gratuita del proprio account con coloro che non fanno parte del proprio gruppo familiare. In vista di questo passaggio, che renderà necessario pagare per ogni persona esterna che si aggiungerà al proprio account, sono già state modificate le F.A.Q in alcuni paesi.

In Perù, uno dei paesi ove si è eseguito il test per combattere non senza problemi la condivisione gratuita delle password, le FAQ precisano il concetto di “posizione principale. Con tale espressione si intende il luogo in cui normalmente si guarda Netflix, dai dispositivi connessi alla rete Wi-Fi di casa. Solo questi dispositivi possono e potranno accedere tranquillamente al servizio mentre negli altri casi Netflix potrà bloccare la visione dei contenuti.

Le implicazioni di questo concetto sono che coloro che vivono nella posizione principale potranno guardare Netflix non solo a casa, ma anche viaggio. Si inizia configurando la posizione principale dall’app per TV o dal web o da app mobile: nel caso specifico, nel menu dell’app dalla sua Home si accede ad Aiuto, poi a Gestisci posizione principale, scegliendo di configurare la posizione principale via mail o SMS. A quel punto arriverà la richiesta di revisione, in mail o SMS, e si potrà selezionare “Imposta Posizione Principale”.

A questo punto, un messaggio sulla TV confermerà l’impostazione della posizione principale laddove una mail ricorderà come, almeno una volta ogni 31 giorni, sarà necessario connettersi al sito del servizio o aprire l’app, facendo uso del Wi-Fi della propria casa – posizione principale. 

Espletato anche questo passaggio, prima di partire, dalla posizione principale ci si deve connettere a Netflix e guardar qualcosa via web o app in modo da “generare” un dispositivo sicuro dal quale poter guardare il servizio, come si fosse a casa, anche quando si è in viaggio. Netflix ha precisato che riconosce la posizione principale da indizi come l’attività degli account, gli identificativi (ID) dei dispositivi, e dall’indirizzo IP a loro assegnato. Tali elementi saranno usati anche per consentire a Netflix di impostare autonomamente la posizione principale di un utente qualora non l’abbia fatto manualmente. Le coordinate GPS, a scanso di equivoci e di timori per la privacy, non vengono usate a tali scopi. 

A poche ore dal varo di questi punti, le FAQ in questione sono state modificate con la sparizione del riferimento alla “necessità di collegarsi tramite la rete WiFi della posizione principale almeno una volta ogni 31 giorni“. Se qualcuno che non fa parte del proprio nucleo domestico Netflix si collega al nostro account o se usiamo quest’ultimo da una località esterna al nucleo domestico, verrà richiesta una verifica inserendo entro 15 minuti un codice comunicato via SMS o mail. Nel caso poi si sia in viaggio per lungo tempo, la piattaforma “potrebbe chiedere una verifica del dispositivo in uso di tanto in tanto“.

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